Smart textile, e-textile e le nuove frontiere della stampa transfer
Il mondo degli smart textile sta vivendo una stagione di intenso sviluppo
Il mondo degli smart textile sta vivendo una stagione di intenso sviluppo, soprattutto nell’ambito della ricerca tecnologica. I cosiddetti “tessuti intelligenti”, cioè dotati di sensori, trovano applicazione in un grande varietà di settori, come quello medicale, sportivo, della puericultura e molti altri. Anche il mondo della moda sta scoprendo l’integrazione di tecnologie negli abiti con l’e-textile e lo smart clothing. L’uso di tessuti avanzati con circuiti intrecciati, o l’introduzione di sensori e hardware aggiuntivi, così come la possibilità di connettersi a un dispositivo tramite bluetooth o wi-fi sono solo alcuni esempi di come i vestiti possono diventare smart. In particolare, in alcuni casi i tessuti e le fibre tradizionali sono combinati con l’elettronica per raccogliere e trasferire – attraverso l’uso di sensori elettronici – dati e informazioni su calore, luce, movimento e altre condizioni dell’ambiente in cui i vestiti sono indossati e/o della persona che li indossa. È il caso dei tessuti integrati elettronicamente – o e-textile – che incorporano componenti elettronici tessendoli insieme al filato dei tessuti o incollando o cucendo il circuito stampato su un materiale non tessile alla superficie di un tessuto tradizionale.
Ma l’incorporazione dei circuiti stampati può essere realizzata anche stampando il circuito direttamente su un materiale flessibile, o meglio ancora estensibile, che poi viene trasferito termicamente sul tessuto da rendere “intelligente”. Questa soluzione offre molti vantaggi: primo tra tutti, un alto livello di confort, perché il circuito si integra perfettamente con il tessuto, senza venire percepito dall’utente. E’ di questa nuova frontiera che i laboratori di ricerca di Policrom si stanno occupando oggi.